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Dunga è sempre stato un esempio di disciplina e impegno per il calcio brasiliano. E' stato proprio lui a dare la fascia da capitano a Miranda, difensore dell'Inter, e UOL, spiega come mai lo ha fatto: "Lo ritiene per diversi motivi l'atleta con il profilo più vicino alle qualità necessarie per un capitano. Lo ritiene un leader equilibrato, un esempio per i suoi compagni, è potente nel gioco ed ha una grande carica durante le partite. Prima di lui c'era stato Thiago Silva, ma il ct prima gli aveva dato la fascia, poi gliela aveva ridato e lui si era detto dispiaciuto per non essere stato avvisato di quei cambiamenti. Poi è stata data a Neymar che nella Coppa America del 2015 però ha fatto malissimo. E' arrivata così l'era di Miranda che è il capitano di tutti. Il tecnico brasiliano lo ritiene discreto, non ha un profilo da superstar al contrario dei capitani precedenti, non si scoraggia e sa essere persuasivo. E' un esempio di comportamento ed è sempre concentrato sulla gara che deve giocare. Tra i suoi doveri anche quello di fare in modo che tutta la squadra partecipi alla manovra difensiva, deve coordinare i movimenti. Ha già recuperato dall'infortunio alla coscia e contro il Perù tornerà al centro della difesa".
(Fonte: esporte.uol.com.br)
Intanto il giocatore nerazzurro sui social esprime la sua felicità per essere tornato ad allenarsi in gruppo: "Semplicemente felice", ha scritto.
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