In Russia Spalletti si schiera contro i suoi tifosi, razzisti e omofobi

Ognuno ha i tifosi che si merita. In Russia quelli dello Zenit prendono posizione contro «i calciatoridi colore» e «appartenenti a minoranze sessuali». Ma il tecnico Luciano Spalletti si dissocia pubblicamente. Questo il manifesto dei tifosi:...

Ognuno ha i tifosi che si merita. In Russia quelli dello Zenit prendono posizione contro «i calciatoridi colore» e «appartenenti a minoranze sessuali». Ma il tecnico Luciano Spalletti si dissocia pubblicamente.Questo il manifesto dei tifosi: «Per noi l'assenza di calciatori di colore è una tradizione importante e niente di più. Non c'è razzismo o nazionalismo ma lo Zenit sta perdendo la sua identità regionale e noi non vogliamo più essere associati a questo (...) E siamo contro la presenza di rappresentanti di minoranze sessuali».Poche ore dopo, attraverso un comunicato stampa emesso dalla società, la replica di Spalletti: «La tolleranza è la capacità di comprendere e accettare la diversità. Essere tollerante significa anche lottare contro ogni forma di stupidità (...) Sono sicuro che noi e i tifosi educati avremo la meglio sui tifosi violenti, che rappresentano una cerchia ristretta».