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Evidentemente, qualcosa bolle in pentola. Le voci di una rottura tra Antonio Conte e il Chelsea si fanno sempre più insistenti, in ogni parte del continente. La sconfitta contro la Roma all'Olimpico in Champions League ha decisamente fatto precipitare la situazione, soprattutto per l'atteggiamento di alcuni giocatori, condannato dallo stesso manager dei Blues che, secondo alcuni media in Inghilterra, avrebbe avuto un acceso diverbio con i suoi di ritorno dall'Italia. Mancanza di responsabilità, personalità: queste, in estrema sintesi, le obiezioni poste alla prestazione dei Blues da parte del manager italiano. I giocatori hanno incassato, ovviamente delusi per il momento negativo e al tempo stesso non proprio felicissimi dei metodi dello stesso Conte, considerato troppo rigido (anche se Fabregas si è affrettato a dire che tutta la squadra è con il suo allenatore, memore di quanto successo dopo l'esonero di Mourinho). I rapporti con la società, poi, non sembrano andare meglio.
Tanto che in Spagna Marca nei giorni scorsi (ripresa quest'oggi in Inghilterra da Metro) avrebbe parlato di un rapporto ormai ai minimi termini tra lo stesso Conte e Roman Abramovich, proprietario del Chelsea, che avrebbe addirittura pensato di licenziarlo in queste ore. La situazione è in continua evoluzione: immaginare a un esonero nell'immediato sembra affrettato, ma tutto potrebbe cambiare da un momento all'altro. Anche perché domenica a Stamford Bridge arriva il Manchester United di Josè Mourinho e in caso di sconfitta l'ipotesi licenziamento non sarebbe più così avventata...
A tutto questo si aggiunge il fatto che, secondo quanto riportato dal giornalista Duncan Castles, nei giorni scorsi l'ex ct avrebbe confidato ad alcuni amici di essere quasi pentito di essere rimasto a Londra quest'estate, resistendo tra l'altro alle sirene dell'Inter. Proprio per questo, pur essendo determinato a terminare la stagione a Stamford Bridge, Conte starebbe seguendo con particolare attenzione l'evoluzione della situazione in casa PSG, con Emery sempre più isolato e con Antero Henrique, ds del club, già alla ricerca di un top manager per la prossima stagione.
Qualcosa, dunque, bolle in pentola. Un regno intenso ma, a quanto pare, in declino. Conte e il Chelsea avanti insieme. Ma chissà per quanto...
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