FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Inchiesta ultras, pm Milano: “Chiedevano armi e campi addestramento per gli scontri”

Inchiesta ultras, pm Milano: “Chiedevano armi e campi addestramento per gli scontri” - immagine 1
Continuano a emergere dettagli delle indagini della Procura di Milano sugli ultras delle curve di Inter e Milan
Alessandro Cosattini Redattore 
Inchiesta ultras, pm Milano: “Chiedevano armi e campi addestramento per gli scontri”- immagine 2

"Organizzare e dar vita a scontri con le opposte tifoserie o le Forze dell'Ordine è un aspetto fondamentale della mentalità ultras ed essere un gruppo 'militarmente forte' è essenziale per acquisire, rispetto ed autorevolezza." E in questa logica si colloca anche la necessità reperire "armi" e di arruolare un "commando" composto da persone "allenate" in "campi di addestramento".

Lo scrivono i pm Paolo Storari e Sara Ombra nella richiesta di misura cautelare in gran parte accolta dal gip Domenico Santoro che, ieri, ha portato a decapitare i vertici ultrà di Inter e Milan.


Inchiesta ultras, pm Milano: “Chiedevano armi e campi addestramento per gli scontri”- immagine 3

Nel sostenere ciò la Procura cita il tentato attacco prima della partita Inter- Barcellona del dicembre 2019 da parte di una sessantina di hooligans catalani, i quali, se fossero riusciti nel proprio intento, avrebbero di certo avuto il sopravvento sull'esiguo numero di ultras interisti presenti al Baretto di San Siro. Due giorni dopo in una riunione sarebbero state "gettate le basi per la costituzione di un gruppo di uomini disposti e, soprattutto, capaci di affrontare scontri fisici ogni qual volta ciò" fosse stato necessario. Inoltre si sarebbero "tracciate le linee per il reperimento delle 'armi' da utilizzare" e si sarebbe sottolineata la necessità di "un vero e proprio addestramento". A tal proposito, si legge nell'atto, è il viaggio organizzato da Andrea Beretta, ex capo della Curva Nord, ora in cella (anche per l'omicidio Bellocco) "con un gruppo di fedelissimi" per "instaurare un gemellaggio con il gruppo hooligans (...) dello Stal Stalowa Wola", club polacco di terza categoria, che "si connota per una spiccata inclinazione alla violenza".

A sostegno del quadro tracciato nella richiesta dei pm c'è, per esempio, una intercettazione del 12 dicembre 2019 da cui risulta che i promotori di tale iniziativa erano Andrea Beretta, ex capo della curva Nord in cella per l'omicidio di Bellocco e tra i destinatari del provvedimento eseguito ieri, e Ivan Luraschi, allora leader degli Ultras dell'Hockey Milano. Il primo infatti affermava "poi io vorrei dei tubi di gomma... (incompr.) ...per quando siamo in casa... tipo loro (gli hooligans del Barcellona ) ieri che son venuti con quei manici di piccone... almeno per quando siamo in casa...". Una persona poi aggiunge che "a torce, bombe e fumogeni ci penso io", mentre Luraschi prosegue dicendo che "serve una certa organizzazione... un supporto logistico anche dietro a questo tipo di cose" e che "la Curva Nord può produrre 70 hooligans! vediamo quando 70 hooligans meneranno poi in strada...".

(Fonte: ANSA)

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1005 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".