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Inchiesta ultras, Inzaghi, Zanetti e Calabria saranno sentiti dai pm. E Skriniar…

Matteo Pifferi Redattore 
In casa Inter, in questi giorni saranno sentiti Inzaghi e Zanetti, per il Milan invece Calabria in quanto persone informate sui fatti

"Se la scorsa settimana si era aperta con lo scossone degli arresti che hanno azzerato i vertici delle due curve milanesi, nei prossimi 7-10 giorni l’inchiesta della Dda di Milano passa alla fase successiva. Tirato via il velo sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel mondo degli ultras in città e sulle titubanze di Milan e Inter nel “contenere” le loro pressioni, i pm sentiranno come persone informate sui fatti alcuni dipendenti di entrambe le società. Nessuno è indagato, ma tutti hanno avuto rapporti di vario tipo con alcuni degli arrestati". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito all'indagine sugli ultras di Inter e Milan.

In casa Inter, in questi giorni saranno sentiti Inzaghi e Zanetti, per il Milan invece Calabria. Al momento non sembra essere necessario ascoltare dirigenti apicali. "Fino a sabato sera nessuna convocazione ufficiale è comunque partita dagli uffici della Procura, ma il passo avverrà adesso, proprio sfruttando la pausa per le nazionali. Del resto, i pm della Dda di Milano Paolo Storari (oggi in prefettura si decide sulla sua scorta) e Sara Ombra hanno già mostrato di voler andare spediti nell’indagine “Doppia Curva”, visti i profili “critici” riscontrati sia nel Milan che nell’Inter. I rapporti dei club con gli ultras sono stati definiti “tossici” e per questo è stato ventilato un procedimento di prevenzione che, nel peggiore dei casi, potrebbe portare addirittura all’amministrazione controllata delle società: proprio su questa base, i magistrati hanno delegato la polizia ad ascoltare i testi rosso-nerazzurri"

Nell’ordinanza cautelare sul blitz contro gli ultras si fa, ad esempio riferimento ad intercettazioni del maggio 2023, giusto a pochi giorno della finale di Champions. A chiamare è Marco Ferdico, ormai ex capo della Nord nerazzurra e in carcere con l’aggravante mafiosa, mentre dall’altro capo del telefono c’è Simone Inzaghi. L’ultras, si legge ancora negli atti, avrebbe esplicitamente chiesto a Simone «di intervenire con la società per ottenere ulteriori 200 biglietti» per Istanbul: alla fine ne avrò 500 in più, 1500 in totale, che avrebbe poi rivenduto a prezzi folli", si legge sulla Gazzetta dello Sport che aggiunge come a Calabria verrà chiesto anche dell'incontro col capo della Curva Sud Lucci l'8 febbraio 2023. Da vedere, invece, se sarà interrogato anche Skriniar, quest'ultimo però convocato in Nazionale.