Indagine: i calciatori italiani sono i meno pagati della Serie A

Secondo uno studio condotto da Antonio Giangreco, Professore Associato di Organizzazione delle Risorse Umane e Capo Dipartimento di Management, presso la IESEG School of Management, Facoltà di Economia Aziendale dell’Università Cattolica...

Secondo uno studio condotto da Antonio Giangreco, Professore Associato di Organizzazione delle Risorse Umane e Capo Dipartimento di Management, presso la IESEG School of Management, Facoltà di Economia Aziendale dell'Università Cattolica di Lille e dal suo collega Johan Maes, i calciatori di nazionalità italiana che militano in Serie A sono i meno pagati rispetto agli altri compagni europei e non.In media i calciatori italiani, guadagnano 1 milione di euro l'anno, ossia 0,68 mln in meno rispetto agli altri europei tesserati e 0,42 mln in meno rispetto agli altri extracomunitari.Questo divario è particolarmente rilevante per difensori e centrocampisti. Infatti, nella stagione 2007-08, ad esempio, i difensori italiani hanno guadagnato "solo" 0.530.000 € contro gli 1,3 milioni da parte degli altri giocatori europei e il 1.010.000 mln del non-europei. Le statistiche mostrano inoltre una tendenza simile fino alla scorsa stagione con, tuttavia, una generale diminuzione tra il 10% e 15% per i non italiani. Gli stipendi dei centrocampisti italiani invece, nello stesso periodo, presentano la stessa tendenza, con un divario ancora maggiore a vantaggio dei tesserati comunitari: ad esempio, 0.960.000 euro per il 2009-10, e di 0,5 milioni di euro per il 2010-11.L'effetto di discriminare i giocatori italiani diventa più mite, nelle misurazioni riguardanti l'ultima stagione. E' vero solo per i top player. Un "cannoniere" vale meno di una star internazionale.