Inter a secco di vittorie a 6 gare: non accadeva da 5 anni. Pioli, addio certo solo se…

L'Inter si presenta a Marassi con l'obbligo di riscattare uno dei periodi più difficili della sua storia recente. Non accadeva infatti da 5 anni che i nerazzurri rimanessero a secco di vittorie da sei partite. Il futuro europeo della squadra di Pioli si giocherà nelle prossime due partite, contro il Genoa e il Sassuolo. E anche il destino dell'allenatore verrà deciso nei prossimi 180': "Sei gare senza vittoria (non accadeva dall'inizio 2012) e, con ogni probabilità, 180' in cui giocarsi tutto. Così l'Inter arriva alla sfida con il Genoa. «Spero sia il momento di tornare al successo», attacca Pioli, travolta dall'ondata degli ultimi risultati negativi (...) La realtà, però, racconta di un'Inter staccata di 3 lunghezze dal Milan e con l'obbligo di vincere le prossime due gare (ci sarà il Sassuolo dopo il Genoa) per tentare l'aggancio o il sorpasso, visto che i rossoneri, superata la doppia curva con Roma e Atalanta, avranno la doppia discesa con Bologna e Cagliari. Il tecnico nerazzurro ha perso molte delle certezze che aveva faticosamente costruito nei suoi primi mesi alla Pinetina, a cominciare dalla difesa, letteralmente precipitata. Per l'Inter, come premesso, contano soltanto i 3 punti per vincere lo sprint con il Diavolo per l'Europa League: un traguardo che potrebbe essere decisivo anche per Pioli. Ad oggi il suo destino non è segnato, a meno che non si liberi uno tra Conte e Simeone. Ancora una volta, però, il tecnico scansa tutti i discorsi sul futuro".

(Fonte: Corriere dello Sport)