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Inter, Acerbi contro l’Haaland più forte di sempre. Ma servirà il lavoro di Pavard e Bastoni

Andrea Della Sala Redattore 
Il difensore dell'Inter è il prescelto per marcare il mostro Haaland, avrà bisogno dei compagni per limitare il centravanti

Il duello forse più importante e più impegnativo toccherà ad acerbi. Il difensore dell'Inter è il prescelto per marcare il mostro Haaland, avrà bisogno dei compagni per limitare il centravanti del City che segna a raffica.

"Acerbi contro un record, non contro un centravanti. Contro un Haaland che non è mai stato così forte, «perché mentalmente e fisicamente non è mai stato così bene» per dirla con le parole di Pep Guardiola. Logico dire che al difensore di Inzaghi serviranno i raddoppi, serviranno le letture anche degli altri due centrali - Pavard e Bastoni – e che il gioco per fermare il norvegese dovrà essere di squadra. A Istanbul tutto sommato funzionò anche bene, adesso il replay qui a Manchester è storia complicata. Nessuno mai in Premier era riuscito a segnare 9 gol dopo quattro sole giornate di campionato: ecco, Haaland questo è, adesso. E stasera Erling può farla ancora più grossa. Può toccare quota 100 reti con un club in 104 partite ufficiali (ora è a 99 in 103): se lo facesse, diventerebbe il giocatore ad aver impiegato meno partite ad arrivare in tripla cifra, superando un certo Cristiano Ronaldo, che con il Real Madrid a quota 100 è giunto dopo 105 presenze. Il norvegese ha tutto, ha pochi limiti e peraltro tanta autostima da mettere in campo", racconta La Gazzetta dello Sport.

"L’Inter dovrà essere brava a lasciarlo muoversi nello stretto, senza concedergli metri nei quale affondare. Nel corpo a corpo Acerbi sente di poter dire la sua, sente di avere le armi per contrastarlo. Guardiola, nel citare la forza dell’Inter, ieri in conferenza ha citato diversi nomi della squadra di Inzaghi. E il primo è stato quello di Acerbi. Il tutto dentro una fase difensiva, quella nerazzurra, che in questo inizio di stagione ha mostrato qualche lacuna, più che nei meccanismi sull’attenzione. I dettagli, per usare un termine caro agli allenatori. Haaland su quei dettagli vive, ci costruisce le vittorie. Acerbi dovrà essere impeccabile, per evitare nuovi record", aggiunge Gazzetta.