Inter, tocca ad Acerbi: deve fermare Haaland come a Istanbul. Il futuro…

Da una parte c'è Lautaro Martínez, alle prese con un prolungato digiuno di gol, dall'altra c'è Erling Haaland, in piena esplosione di forma. Il norvegese ha segnato ben 9 gol nelle prime 4 giornate di Premier League e si presenta all'appuntamento contro l'Inter con l'intenzione di proseguire la sua impressionante serie realizzativa. Haaland è rimasto a secco solo nel Community Shield contro lo United, ma da allora ha ripreso a segnare con regolarità, dimostrando di essere una forza travolgente.

Nonostante la sua stagione strabiliante, l'Inter ha un precedente incoraggiante con Haaland, nella finale di Champions League 2023 a Istanbul. In quella partita, benché il City abbia sollevato il trofeo, Haaland fu neutralizzato dalla difesa nerazzurra, e in particolare da Francesco Acerbi. Il difensore italiano, con grande intelligenza tattica, riuscì a togliere spazi al norvegese, impedendogli di sfruttare la sua potenza. Haaland, oltre a un diagonale iniziale parato da Onana, fu praticamente inoffensivo per tutta la partita, merito dell'ottima organizzazione difensiva dell'Inter, che girava attorno a Acerbi.

Domani sera, nell'attesissima sfida all'Etihad Stadium, l'Inter dovrà replicare quella prestazione difensiva per avere una chance contro il Manchester City. Acerbi sarà ancora una volta chiamato a contenere Haaland, una sfida in cui ha già dimostrato di essere all'altezza. Acerbi, nonostante i 36 anni, è un difensore che si esalta nei grandi appuntamenti, e negli ultimi anni ha dimostrato di poter neutralizzare bomber di altissimo livello, come Giroud, Osimhen, Lukaku e, naturalmente, Haaland. La sua esperienza e intelligenza tattica saranno essenziali per contrastare il centravanti norvegese, che vive di spazi e potenza fisica.

Arrivato all'Inter nell'estate del 2022 con qualche perplessità da parte dei tifosi, Acerbi ha conquistato la fiducia di Inzaghi e ha guadagnato il posto da titolare, diventando un perno della difesa nerazzurra. La sua capacità di guidare la retroguardia e la continuità di prestazioni hanno portato l'Inter a riscattarlo dalla Lazio. Tuttavia, a 36 anni, l'età e il chilometraggio cominciano a pesare, anche se la sua esperienza gli consente di mascherare il calo fisico. Il suo contratto, in scadenza a giugno, e quello di De Vrij saranno oggetto di valutazioni nei prossimi mesi, ma molto dipenderà dalle sue prestazioni, a partire dal duello contro Haaland.

Acerbi avrà il compito cruciale di limitare Haaland come fece a Istanbul, con la speranza di ripetere quella prestazione per dare una chance all'Inter contro una delle squadre più forti d'Europa.