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La caduta di Cagliari ha messo ancora una volta tutti i difetti di un'Inter che troppo spesso in questa stagione ha palesato le stesse lacune che ne hanno rallentato la crescita negli ultimi anni. Scrive la Gazzetta dello Sport:
"... Eppure l’Inter avrebbe bisogno di fermarsi, parlare, capire che cosa non va, dentro e fuori dal campo, invece di andare avanti così, quasi per inerzia. Ieri non un cambio di passo, non un alternarsi sulle fasce, non – per l’ennesima volta – uno sfondamento al centro. Non un leader. Palla sulle fasce e che Dio la mandi buona. Difficile che le prossime avversarie di medio-bassa classifica si propongano alla sfida così a testa alta, dominanti, irriducibili. Ma se non hai un piano alternativo fai fatica contro indemoniati come Barella e Pavoletti, oltretutto messi benissimo in campo. All’Inter, ancora una volta, il piano B è mancato".
(Fonte: la Gazzetta dello Sport)
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