LEGGI ANCHE
"Se Inter e Arsenal sono tornate al vertice è anche grazie ai tecnici. Arteta era un predestinato, ora sembra aver acquistato concretezza (e ha una grande squadra). Inzaghi è un altro. S’è liberato di integralismi. Ha avuto il coraggio di affidarsi alla manovra tecnica, senza rinunciare alla componente fisica. Fa crescere i giocatori. L’Inter è un macigno difficile da spostare anche per Guardiola. E il 3-5-2, a confermare la teoria che c’è vita oltre i numeri, è diventato offensivo e dominante territorialmente. Inzaghi e Arteta lanciano la sfida ai mostri Guardiola (3 successi) e Ancelotti (4), il poeta e il contadino del calcio moderno, espressione per definire il loro genio così lontano e vincente. In ribasso Tuchel e Luis Enrique (Psg)", aggiunge Gazzetta.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA