La stagione si avvia verso la fine e l'Inter, così come le altre squadre, è già al lavoro per programmare la prossima annata. L'amministratore delegato e il direttore sportivo nerazzurri, Beppe Marotta e Piero Ausilio, stanno lavorando, a prescindere da chi sarà il futuro allenatore, per regalare al popolo interista un centrocampista di livello internazionale in grado di alzare il tasso di qualità del reparto. Qualora non dovesse concretizzarsi l'affare Rakitic, i due avrebbero già individuato l'alternativa: Ilkay Gundogan. Ecco quanto scrive Tuttosport:
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Inter, Ausilio ambizioso. C’è un top player nel mirino: “Stipendio 8 mln? Si può fare”
Le strategie dell'amministratore delegato nerazzurro
"Ausilio ha aperto un tavolo alquanto ambizioso, riallacciando i canali diplomatici con l’entourage di Ilkay Gundogan, giocatore che piace tantissimo al direttore sportivo nerazzurro e per cui ci fu un abboccamento un’estate fa rivelatosi infruttuoso per le cifre astronomiche dell’operazione. Dodici mesi dopo, gli scenari sono differenti perché nel frattempo Gundogan non ha più rinnovato il contratto con il club di Manchester che pertanto andrà in scadenza nel giugno 2020, il che potrebbe costringere il City a considerare una sua cessione per non correre il rischio di perderlo a parametro zero. L’Inter - che non è certo disposta a sacrificare Milan Skriniar (giocatore che sarebbe alquanto gradito a Pep Guardiola) - può pensare di fare un’offerta che possa accontentare tanto il City, quanto il tedesco che prende più di 8 milioni di stipendio. Ingaggio che non sarebbe più un ostacolo insormontabile per l’Inter: l’acquisto di Diego Godin (che a 33 anni prenderà 6,5 milioni) fotografa alla perfezione la nuova politica inaugurata con lo sbarco di Beppe Marotta in nerazzurro: per i top player il club è disposto a fare un sacrificio nella convinzione che questi possano essere da volano per far crescere il livello di tutta la rosa".
(Fonte: Tuttosport)
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