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Gds – Inter, Barella sa fare anche il regista: tutti i numeri e le indicazioni che dato Nicolò

Marco Astori Redattore 
Le assenze di Hakan Calhanoglu e Kristjan Asllani contro lo Young Boys ha obbligato Simone Inzaghi a schierare Nicolò Barella nell'inedito ruolo di trequartista. Ma con che risultati?

Le assenze di Hakan Calhanoglu e Kristjan Asllani contro lo Young Boys (e per quasi tutta la gara contro la Roma) ha obbligato Simone Inzaghi a schierare Nicolò Barella nell'inedito ruolo di trequartista. Ma con che risultati? Ecco i dati e non solo spiegati da La Gazzetta dello Sport: "Contro lo Young Boys, come ha sottolineato lo stesso Inzaghi nel post, Barella ha fatto una partita di sacrificio e fatica. In qualche scelta si è visto che il centrocampista deve ancora ritrovare la miglior condizione, soprattutto per quanto riguarda qualche duello individuale perso in modo troppo leggero, ma in ogni caso è stato padrone in mezzo al campo. Tanto che anche la Uefa glielo ha riconosciuto scegliendolo come migliore in campo. Quasi 100 i palloni giocati dal centrocampista nella gara del Wankdorf (più di tutti, Young Boys compreso), tanta forza fisica e la solita grande mentalità. Anche "sporca".

Un esempio? Nel primo tempo, nel momento migliore dei padroni di casa, quando il terzino giallonero Hadjam stava imperversando di continuo sulla corsia mancina. Un doppio "calcione" nei limiti della legalità non solo a scuotere i suoi ma anche a ristabilire ordine in campo. E come si vede dalla heatmap, Barella ha giocato praticamente nella posizione del vecchio "libero": per lo più esattamente davanti alla difesa, prestando più attenzione a coprire e tamponare le offensive svizzere piuttosto che spingere verso l'area avversaria.

Ma anche all'interno dell'area di rigore dell'Inter e nelle zone di campo laterali. Glielo imponeva il ruolo e la partita. I dati, poi, confermano quanto Nicolò sia stato cruciale nella prestazione della squadra: 81% di precisione nei passaggi, tre occasioni create, svariati dribbling e tanti lanci lunghi riusciti alla perfezione. Il massimo lo ha dato sui palloni recuperati: 7. Numeri che hanno regalato a Barella valutazioni molto positive e a Inzaghi indicazioni ottime, tanto che - molto probabilmente - il centrocamista si rivedrà in regia anche nel big match di campionato domenica a San Siro contro la Juventus, per cui è escluso un recupero last minute di Calhanoglu (che in ogni caso eviterebbe il rischio di una ricaduta). La certezza è che con un Barella così, il turco può prendersi altro tempo per recuperare al meglio e tornare al top".