Inter bloccata sul mercato dal governo cinese. Serve un centrale, occhi su Schick e Keita

L'attaccante ceco piace ai nerazzurri che però non hanno abbandonato la pista che porta al senegalese

La Repubblicain edicola oggi analizza un aspetto particolare del campionato italiano, il ritorno di Inter e Milan. O almeno questo emerge dalla prima giornata e dalle vittorie contro Fiorentina e Crotone. A proposito dei nerazzurri il quotidiano scrive che la squadra ora ha un cervello, con l’arrivo di Borja Valero e Vecino gira meglio tutta la squadra e stanno facendo meglio sia Joao Mario che Gagliardini: con loro, dai loro inserimenti, potrebbero trarre beneficio pure gli attaccanti. A proposito degli investimenti di Suning si legge: “Il mercato dell’Inter è stato oscurato dalle spese elevatissime del Milan. Alla sua seconda sessione estiva Suning ha preferito un profilo più basso dopo gli affari non proprio oculati di un anno fa. Hanno pesato anche i maggiori controlli in Cina sugli investimenti esteri nel settore sportivo. Suning, molto vicina al governo di Pechino, non ha voluto alimentare tensioni”.

Sono stati comunque investiti sul mercato circa 70 mln e si aspetta ora un altro centrale che dia una mano a Miranda e Skriniar: i nomi sono sempre quelli di Mangala o Mustafi, rispettivamente giocatore del ManCitye giocatore dell’Arsenal. Per quanto riguarda Schick, sempre secondo lo stesso quotidiano, ci si lavora nonostante si sia inserita la Roma. Occhi puntati anche su Keita nonostante si parli della scelta Juventus. Come alternativa a Candreva per Spalletti si parla ancora di Karamoh, il 19enne del Caen che si era avvicinato a luglio, poi si era allontanato e adesso è ancora un’idea.

(Fonte: La Repubblica, 22-08-2017)