Inter, tornano le buone abitudini difensive. Assetto responsabile e vittoria meritata

L'Inter riparte, dopo la sosta per le nazionali, con una vittoria. Tre punti all'Olimpico, battuta la Roma con un gol di Lautaro. Inzaghi soddisfatto, ma non felice per i due infortuni iniziali. Il tecnico è stato costretto a sostituire Calhanoglu e Acerbi per due problemi muscolari.

"L'Inter s’iscrive al Festival del Corto Muso e aggiunge il suo 1-0 a quelli di Napoli, Juve e Milan, tenendo il passo della concorrenza: è risalita al secondo posto, a due punti da Conte. Neppure i nerazzurri hanno sperperato bellezza, ma i 3 punti dell’Olimpico pesano tanto e sono meritati. L ’Inter è partita bene, ha sfiorato il vantaggio con Thuram e Mkhitaryan (tra- versa) e ha trovato il gol decisivo al quarto d’ora della ripresa, grazie a Lautaro che ha scaraventato una meraviglia sotto la traversa, approfittando di un’amnesia di Zalewski. L'Inter ha sperperato più volte il ko, salvata da Sommer all’ultimo minuto, ma, per il resto, ha concesso pochissimo alla Roma, con un assetto molto responsabile: Pavard bloccatissimo e Dimarco meno galoppante del solito", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Terzo clean-sheet in campionato, la Roma veniva da 24 match casalinghi di Serie A con almeno un gol. I Campioni d’Italia stanno ritrovando le buone abitudini difensive, dopo un avvio farfallino. È tornato Barella, pur con qualche ruggine. Nella colonna delle passività gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi. All’orizzonte, Champions (Young Boys) e Juve. Brutta Roma, indecifrabile e incompiuta. Doveva difendersi con il coltello tra i denti e invece ha agevolato il vantaggio.  L Inter risale al secondo posto, a 2 punti dal Napoli, oltre la Juve che ospiterà domenica a San Siro. Non poteva arrivarci in modo migliore: vincendo e con il Toro carico", aggiunge il quotidiano.