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Nel segno di Hakan Calhanoglu. Il turco ha sbloccato il match in Champions League con una splendida punizione e si è preso sulle spalle la squadra. È in crescita la condizione del regista e ora ha un obiettivo chiaro, sottolinea Tuttosport.
"Un matador turco per il Toro. Hakan Calhanoglu si esalta quando affronta i granata. Il centrocampista dell’Inter ha infatti segnato ben cinque gol al Torino, la sua vittima preferita nelle competizioni italiane, insieme alla Fiorentina. Nella scorsa stagione infatti il 20 nerazzurro, nelle due sfide di campionato, era riuscito a realizzare ben tre reti ai propri avversari, trasformando il rigore del definitivo 3-0 nella gara di andata e battendo Milinkovic Savic con un sinistro secco e ancora una volta dagli undici metri nel 2-0 del match di ritorno.
Prima ancora, riavvolgendo il nastro della carriera di “Calha”, ecco altri due gol, nella Coppa Italia del 2019-20, quando Hakan vestiva la casacca del Milan ed eliminò praticamente da solo il Torino, col gol del pari allo scadere (dopo una doppietta granata di Bremer), prima del 3-2 successivo del turco (con l’incontro che terminò 4-2 per il Diavolo e a chiudere definitivamente i giochi ci pensò Ibrahimovic). Certo, quella di domani sera sarà per davvero tutta un’altra storia, ma Calhanoglu spera di riprendere dalle puntate precedenti. Sicuramente, che oggi abbia un piede caldo è dimostrato dalla punizione che ha portato in vantaggio l’Inter contro la Stella Rossa (con i nerazzurri di nuovo in gol con questa specialità dopo il destro vincente di Snejider contro il Cska Mosca di ben 14 anni fa), ma l’obiettivo vero del classe ‘94 è caricarsi sulle spalle il centrocampo interista e dirigere il gioco tambureggiante di una squadra assetata da punti. Quando il turco gira, gira tutto l’undici di Inzaghi, che consequenzialmente soffre quando il leader della sua mediana non è al top. Lo si è visto all’inizio di questa primissima parte di stagione, come in quelle precedenti. Per un giocatore che è davvero l’anima dello stile di gioco dei campioni d’Italia e la cui condizione sta crescendo - e non poteva essere altrimenti - col trascorrere delle partite.
Sinora Hakan ha completato solo una delle cinque sfide in cui è sceso in campo in questa Serie A, quella contro l’Udinese nell’ultimo turno di campionato (senza dimenticare però nemmeno gli zero minuti contro il Monza). Insomma, turnover o meno, questa volta Inzaghi, che avrà a disposizione contro il Torino la totalità della sua rosa, ad eccezione degli infortunati Barella e Buchanan - entrambi sperano di poter rientrare dopo la sosta delle nazionali - consegnerà ancora una volta le chiavi della sua Inter al suo pupillo Hakan Calhanoglu", si legge.
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