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Inter-Candreva: occhio all’ex Simeone. Mancini: “Vedremo cosa fare”

A giugno partirà il terzo assalto dell'Inter ad Antonio Candreva. Le basi sono state messe a gennaio ed ora serve un blitz fulmineo

Riccardo Fusato

Dunque il dado è tratto: l'Inter proverà, nella prossima estate, l'assalto ad Antonio Candreva così come ci provò nel giugno del 2015 e nel gennaio 2016 apparecchiando  anche un programmino di massima: 2,5 milioni di euro di stipendio a salire contro i 2 attuali. L’apprezzamento per il giocatore è noto, i massimi vertici tecnici ne parleranno proprio dopo l’Empoli in un summit di mercato ma è chiaro che potrebbero arrivare schegge impazzite anche dall’estero: se è vero, come è vero, che qualche mese fa si vociferava di Barcellona, oggi è altrettanto vero che da Madrid cresce la voce legata al Cholo che vorrebbe Candreva nel proprio impianto dell’anno prossimo. E’ e sarà una lotta continua, giocata sul filo. «Servono idee brillanti, vedremo cosa potremo fare» ha detto Mancini poche ore fa. Certamente l’assalto ripartirà: le basi sono state poste nel gennaio scorso quando l’Inter tentò un blitz fulmineo poi stoppato da Lotito e non solo; per l’estate ripartirà, perché l’idea di far scorrere linfa italiana ed esperta dentro all’Internazionale piace non poco.

(Gazzetta dello Sport)

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