TS / Dalla frecciata di Zhang a Conte al rinnovo: Inter, tutti sul carro di Inzaghi

“Da uomo di calcio e di mondo, Simone Inzaghi sa che tutti, ma proprio tutti, da martedì notte sono saliti sul carro, compreso chi in società, ovvero Beppe Marotta, aveva più volte rimarcato la mancanza di continuità in campionato”.

Il focus di Tuttosport è sulla situazione del tecnico dell’Inter, che sembrava ad un passo all’esonero non più di qualche settimana fa mentre oggi si gode una meritata qualificazione alla finalissima di Champions League.

“Marotta stesso ha ammesso che ci sono state tensioni e ribadito che il ruolo della dirigenza è quello di incalzare allenatori e giocatori quando le cose non girano - ha aggiunto il quotidiano -. È il gioco delle parti, ma questo ha creato profonde incomprensioni che andranno chiarite e appianate a fine stagione”.

Dopo l’Euroderby di ritorno, il presidente Steven Zhang ha esaltato Inzaghi, lanciando una frecciatina ad Antonio Conte parlando proprio del piacentino: “È l’unico che non mi chiede mai giocatori”.

Al termine della stagione, la priorità dell’Inter sarà il rinnovo di Inzaghi, in scadenza nel 2024. Il tecnico guadagna 5,5 milioni più bonus.

“Il rapporto dovrà però ripartire su nuove basi e sulla fiducia ritrovata tra le parti: dirlo, magari sull’onda emotiva di una finale di Champions fresca di conquista, può essere facile ma, alla luce di quanto accaduto in stagione, molte cose andranno messe in chiaro”.

Il quotidiano poi conclude:

“Il fatto che Zhang abbia confermato pubblicamente Inzaghi soltanto dopo una semifinale di Champions (peraltro vinta) è indizio di quanto l’allenatore fosse realmente in bilico fino a qualche settimana fa”.

Poi la rimonta in campionato, la finale di Coppa Italia e quella di Champions League dopo aver battuto il Milan nell’Euroderby hanno cambiato completamente la situazione, riportando il tecnico piacentino al centro del progetto Inter.