L'edizione odierna di TuttoSport spiega come l'Inter vista ieri in campo, nonostante i tre punti e le tante occasioni create, fosse in difficoltà sotto il punto di vista della personalità:
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Inter, certezze sottili come un filo interdentale: Miranda e Joao Mario…
Per i nerazzurri arrivano tre punti fondamentali, ma gli uomini di de Boer non sembrano avere nervi saldi
"Che le certezze dell'Inter fossero rette da un filo interdentale è dimostrato dai tentennamenti di Joao Mario e Miranda: l'errore del portoghese avrebbero potuto partorire un'occasionissima se Obi non fosse stato fermato per un fallo visto solo dall'arbitro Massa, quello del brasiliano ha invece provocato la succulenta punizione calciata sulla barriera da Ljajic poco prima del gong. Gli uomini di Mihajlovic non hanno altresì compreso quanto fosse invitante l'assist concesso da De Boer che aveva deciso di salvare il proprio posto di lavoro mettendo in campo tutta la qualità di cui aveva a disposizione. Un centrocampo di palleggiatori con Brozovic (reduce dalla doppia, disastrosa, prova con Southampton e Atalanta), il redivivo Banega (che le ultime due partite le ha vissute da spettatore) e soprattutto Joao Mario nell'inedito ruolo di vertice basso per sostituire Medel, andava attaccato".
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