Inter, che solidità in difesa. Una sola rete subita e col Bologna è caccia a Mancini…

I nerazzurri vogliono il quarto clean sheet in 5 partite e un'altra vittoria per eguagliare Mancini due anni fa

Quattro partite e quattro vittorie per l'Inter di Spalletti, ma il dato ancor più significativo è quello relativo alle reti subite: solo una contro la Roma e ben tre clean sheet. E' la solidità difensiva finora espressa una delle caratteristiche della nuova Inter di Spalletti. A Bologna i nerazzurri puntano a collezionare il quarto clean sheet per eguagliare, come reti incassate (e magari anche come punti in classifica), il ruolino di marcia dell’Inter di Mancini che nel 2015-16 dopo 5 turni era a punteggio pieno, con Handanovic battuto una sola volta. Anche Mazzarri nei suoi 2 anni alla Pinetina aveva concesso 1 gol dopo 4 turni: gli era successo sia nel 2013-14 (quinto posto finale) sia nel 2014-15 (tecnico di San Vincenzo esonerato in autunno e ottava piazza a maggio), ma in nessuno dei due casi erano arrivati 12 punti come adesso.

Dopo le prime 4 giornate anche nel 1954-55, 1966-67, 1978-79 e nel 1981-82 l’Inter aveva una sola rete subita. Nella storia nerazzurra solo tre allenatori hanno fatto meglio di Spalletti come gol al passivo dopo 360': Cuper nel 2003-04 aveva ancora la porta immacolata, ma rovinò la striscia alla quinta perdendo il derby 3-1; lo stesso fece Campatelli che nel 1955-56 incassò il primo gol alla quinta contro il Milan, mentre Invernizzi nel 1972-73 era arrivato senza macchia addirittura alla settima quando il Milan trionfò nella stracittadina (3-2).

(Corriere dello Sport)