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MILAN, ITALY - MAY 19: Lautaro Martinez of FC Internazionale lifts the Serie A TIM Scudetto title trophy at full-time following the team's draw in the Serie A TIM match between FC Internazionale and SS Lazio at Stadio Giuseppe Meazza on May 19, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Emergono dal bilancio dell'Inter chiuso al 30 giugno 2024 le cifre dei premi incassati nella scorsa stagione con la conquista della Seconda Stella. Eccole nel dettaglio: "Tra i costi legati al personale tesserato nella stagione 2023/24 in cui l’Inter ha conquistato lo scudetto (oltre a vincere la Supercoppa italiana) ci sono premi di rendimento per complessivi 31,5 milioni di euro: si tratta di una cifra in crescita di oltre 7 milioni di euro rispetto ai 24,2 milioni incassati per la stagione 2022/23, in cui l’Inter ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa italiana oltre ad aver raggiunto la finale di Champions League (persa contro il Manchester City a Istanbul).
Come detto, la cifra di 31,5 milioni rappresenta la seconda cifra maggiore nella storia del club nerazzurro in termini di premi di rendimento per i tesserati a bilancio: l’unica annata in cui i calciatori interisti hanno incassato di più è stato nel 2009/10, ovverosia l’anno del Triplete, con premi di rendimento per complessivi 50,8 milioni di euro. Va anche sottolineato come in quella stagione anche i compensi contrattuali per i calciatori fossero più alti ma nemmeno troppo rispetto a quelli del 2023/24, con 146 milioni pagati nel 2009/10 rispetto ai 136 della passata stagione.
In termini di premi di rendimento, la terza migliore annata per i calciatori nerazzurri è stata la stagione 2021/22, in cui la squadra allenata da Simone Inzaghi ha conquistato la Coppa Italia e la Supercoppa italiana chiudendo inoltre seconda in campionato, con incassi per 29,5 milioni, circa 1,5 milioni in più dei 28 milioni incassati nel 2007/08 con la vittoria dello scudetto (con la squadra allenata da Mancini) e circa 3,5 milioni in più rispetto ai 26 milioni per la vittoria dello scudetto nel 2020/21 (in panchina c’era Conte)", si legge.
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