Inter, col Torino Spalletti ripensa alla difesa a tre. Miranda si scalda, Nainggolan in panchina

L'Inter, dopo il pareggio col Sassuolo, vuole subito tornare a vincere e sta preparando al meglio la trasferta di domenica col Torino. Il tecnico dei nerazzurri, per la gara contro i granata, sta pensando alla difesa a tre. Un po' come successo nel match d'andata in cui l'Inter si schierò col 3-4-3 e la scelta fu azzeccata per il primo tempo, nel quale l'Inter conduceva per 2-0. Poi nella ripresa il calo e il pareggio del Torino.

"L’allenatore nerazzurro ha diverse opzioni al vaglio: la difesa a tre “pura”, con tre centrali di ruolo come Skriniar, De Vrij e Miranda, permetterebbe poi di schierare D’Ambrosio e Asamoah sulle fasce. C’è pure la soluzione D’Ambrosio nei tre come all’andata, ma senza Vrsaljko, Spalletti dovrebbe poi chiedere a Candreva di ricoprire tutta la fascia: compito non semplice se di fronte avrà un “treno” come Ola Aina. Per altro il Toro è una squadra che ha nella forza fisica una delle sue peculiarità, quindi nel resto del campo sarebbero quasi scontate le conferme di Vecino al fianco di Brozovic e di Perisic nel tridente. Se invece Spalletti volesse puntare maggiormente sulla qualità, potrebbe esserci spazio per Joao Mario nei due mediani o da secondo trequartista in linea con Politano (o Candreva) alle spalle di Icardi. Sempre che Spalletti non lanci subito Martinez, ma in trasferta contro una squadra ultimamente ostica - il tecnico toscano da quando è all’Inter ha affrontato il Toro tre volte, due pareggi e una sconfitta - non sembra il momento ideale per farlo", si legge su Tuttosport.