Vittoria per 2-1 sulla Spal e primo posto conquistato dall'Inter ai danni della Juve che pareggia 2-2 con il Sassuolo. Ancora una volta decisivo Lautaro con un'altra doppietta che porta Conte in vetta. Come spiega il Corriere della Sera "L’Inter sfrutta il mezzo passo falso della Juventus e la sorpassa. San Siro, fradicio e felice, gongola. Conte è il nuovo eroe. Il coro della curva Nord all’allenatore prima dell’intervallo cancella, o perlomeno spinge in un angolo buio del cuore, il suo passato bianconero".
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Inter, adesione al progetto Conte totale. Ora la squadra ha la stessa smania del tecnico
Il tecnico dell'Inter è riuscito a trasmettere ai suoi giocatori la sua fama, la sua voglia di vincere e da ieri i nerazzurri sono al comando
"Così passa in secondo piano la ripresa di sofferenza in cui la nuova regina abbassa la tensione, perde un po’ le distanze tra i reparti, rischia contro la Spal, travolta all’inizio dalla straordinaria fame nerazzurra e annichilita da Lautaro Martinez, alla seconda doppietta consecutiva dopo quella di Praga contro la Slavia. Il Toro è già a 13 gol, 10 nella prima mezz’ora, 8 in campionato. Il gemello Lukaku è il solito totem: sottotono, persino abulico nel primo tempo interista, ma punto di riferimento quando i rivali all’improvviso tornano in gioco con Valoti e Tomovic cicca il pallone del possibile 2-2. L’Inter è prima e sono tanti i motivi per credere che possa arrivare in fondo. Intanto mai nella sua storia leggendaria aveva vinto 12 delle prime 14 partite e grazie alla nuova formidabile coppia di attaccanti ha sempre segnato in questa stagione".
"La vittoria non sfugge alla neo capolista, sempre pronta alla lotta. La sensazione è che l’adesione al progetto di Conte sia totale. La squadra ha la stessa smania del suo allenatore, gioca ogni partita come fosse l’ultima, vince quando deve vincere. È vero che nello scontro diretto con la Juve ha perso nettamente, ma ha saputo cancellare quel passo falso che poteva condizionarla, fronteggiare l’emergenza (soprattutto a centrocampo), mostrare i denti e riprendersi la testa. Ora che è prima l’Inter non vuole mollare. Con questo spirito e due attaccanti come Lukaku e Lautaro sognare non è vietato", aggiunge il Corriere.
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