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Inter, adesione al progetto Conte totale. Ora la squadra ha la stessa smania del tecnico

Andrea Della Sala

Il tecnico dell'Inter è riuscito a trasmettere ai suoi giocatori la sua fama, la sua voglia di vincere e da ieri i nerazzurri sono al comando

Vittoria per 2-1 sulla Spal e primo posto conquistato dall'Inter ai danni della Juve che pareggia 2-2 con il Sassuolo. Ancora una volta decisivo Lautaro con un'altra doppietta che porta Conte in vetta. Come spiega il Corriere della Sera "L’Inter sfrutta il mezzo passo falso della Juventus e la sorpassa. San Siro, fradicio e felice, gongola. Conte è il nuovo eroe. Il coro della curva Nord all’allenatore prima dell’intervallo cancella, o perlomeno spinge in un angolo buio del cuore, il suo passato bianconero".

"Così passa in secondo piano la ripresa di sofferenza in cui la nuova regina abbassa la tensione, perde un po’ le distanze tra i reparti, rischia contro la Spal, travolta all’inizio dalla straordinaria fame nerazzurra e annichilita da Lautaro Martinez, alla seconda doppietta consecutiva dopo quella di Praga contro la Slavia. Il Toro è già a 13 gol, 10 nella prima mezz’ora, 8 in campionato. Il gemello Lukaku è il solito totem: sottotono, persino abulico nel primo tempo interista, ma punto di riferimento quando i rivali all’improvviso tornano in gioco con Valoti e Tomovic cicca il pallone del possibile 2-2. L’Inter è prima e sono tanti i motivi per credere che possa arrivare in fondo. Intanto mai nella sua storia leggendaria aveva vinto 12 delle prime 14 partite e grazie alla nuova formidabile coppia di attaccanti ha sempre segnato in questa stagione".

"La vittoria non sfugge alla neo capolista, sempre pronta alla lotta. La sensazione è che l’adesione al progetto di Conte sia totale. La squadra ha la stessa smania del suo allenatore, gioca ogni partita come fosse l’ultima, vince quando deve vincere. È vero che nello scontro diretto con la Juve ha perso nettamente, ma ha saputo cancellare quel passo falso che poteva condizionarla, fronteggiare l’emergenza (soprattutto a centrocampo), mostrare i denti e riprendersi la testa. Ora che è prima l’Inter non vuole mollare. Con questo spirito e due attaccanti come Lukaku e Lautaro sognare non è vietato", aggiunge il Corriere.