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L'Inter di Conte trova sempre la via del gol. Numeri importanti per i nerazzurri per quanto riguarda la fase offensiva. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport: "L’Inter vola a una media di 2,37 reti a partita. Chissà, magari «basterà» mantenere l’andatura: due gol, all’Eden Arena, sono stati sufficienti a Borussia Dortmund e Barcellona per passare indenni da quelle parti, in fondo mai lo Slavia ha segnato più di una rete in Champions quest’anno, neppure nel preliminare con il Cluj".
"L’impresa non è scontata. Se vale il parallelo con il basket, l’Inter è come quel cestista dalle percentuali pazzesche, se è vero che del suo girone la squadra di Conte è quella che ha tirato meno in assoluto, dentro e fuori lo specchio della porta (45 volte, contro i 55 dello Slavia, i 51 del Barcellona e i 48 del Dortmund). Giri allora da aumentare, chissà cosa ne pensa Conte di una squadra che da inizio stagione va a mille all’ora. E infatti i numeri offensivi sono eccezionali: 11 marcatori diversi – l’ultimo è stato De Vrij a Torino – non ce li ha nessuno in Serie A", aggiunge il quotidiano.
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