Meno solida la situazione a centrocampo, ma Spalletti ha individuato la sua stella polare in Borja Valero. Sulla trequarti o davanti alla difesa, lo spagnolo gioca sempre o quasi. Anche nelle giornate in cui produce meno, è difficile che crolli come accade a qualche compagno d' attacco (vedi Perisic o Candreva) e di questo il tecnico gli rende atto. Piuttosto rinuncia a Gagliardini o Vecino, ma non allo spagnolo.