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Mancini, resta un’accusa precisa a Thohir: una mancata mossa non gli è mai andata giù

Riccardo Fusato

Ora che Thohir starebbe per cedere tutta l'Inter, spunta un retroscena sui rapporti tra il tycoon e Roberto Mancini

Ora che Thohir starebbe per cedere tutta l'Inter, spunta un retroscena sui rapporti tra il tycoon e Roberto Mancini che risale allo scorso gennaio. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, il Mancio non ha mai mandato giù il fatto che a gennaio, ovvero quando l’Inter era prima in classifica con in tasca la possibilità di costruire una storia meravigliosa, il presidente Thohir non avesse avuto l’ardire (?) di osare, di puntare ancora di più sul mercato, di assicurare al tecnico due giocatori totali che potessero mettere nelle condizioni la squadra di consolidare se stessa con addosso il primato. Insomma, Mancio pensava che un elemento in più avrebbe fatto la differenza, Thohir ripetè che no, non si può. In quel gennaio arrivò solamente Eder e fu scartato (anche) Soriano perché a Mancini era stato detto che uno sforzo in più non si sarebbe potuto fare mentre la Roma con Perotti ed El Shaarawy si rafforzava. Resta il fatto che nella mente del Mancio in quel momento c’era l’idea, il sogno, di poter arrivare quantomeno in zona-Champions se solo fosse arrivato un elemento in più. Ma l’uomo in più non arrivò, e questo fatto al tecnico non è mai andato giù.

(Gazzetta dello Sport)