Tutte le certezze acquisite in modo certosino dall'Inter nei primi quattro mesi e mezzo di campionato sembrano essersi dissolte ai freddi di un inverno raramente così arido di punti e gioie per i tifosi nerazzurri. Come sottolinea la Stampa oggi: «Era la squadra che se riusciva a segnare non si faceva mai rimontare: contro Carpi, Verona e Fiorentina, invece, le reti iniziali di Palacio, Murillo e Brozovic hanno fruttato appena due punti. Vantava una difesa impenetrabile, ma nelle ultime sette partite ha sempre preso gol, per un totale di 12. Aveva cominciato la sua stagione di testa vincendo due volte in extremis contro Atalanta e Carpi: adesso è nel recupero che perde punti sanguinosi (4, tra Sassuolo, Carpi e Fiorentina). Disponeva di un portiere quasi sempre decisivo, spesso migliore in campo: è anche colpa di Handanovic l’1-2 di domenica sera a Firenze. Tradita anche dal suo ultimo baluardo, l’Inter sta sprofondando. Era ancora prima dopo l’1-0 di Empoli dell’Epifania, ora è quinta a -4 dalla Champions».
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INTER, CROLLA ANCHE L’ULTIMO BALUARDO. ERA LA SQUADRA CHE…
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