- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
"Dal derby di Maurito al derby di Lautaro. Da un paio di stagioni, infatti, la stracittadina milanese era diventata affare di Icardi. Che, non solo, aveva messo la sua firma sugli ultimi due successi nerazzurri, ma è stato pure l’autore degli ultimi 5 gol interisti contro il Diavolo. Bastano questi numeri per far capire cosa o chi mancherà questa sera a Spalletti. Dunque, tocca al “Toro” non far pesare questa assenza". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito all'assenza di Mauro Icardi, il cui posto, al centro dell'attacco interista, sarà preso da Lautaro Martinez, chiamato ad "un altro esame di laurea" dopo quelli affrontati quest'anno con "qualche stecca (vedi gol mancati contro Psv e Lazio), ma complessivamente la sua “media voto” è certamente più che buona".
INTER E NAZIONALE - "Il “Toro” non è Icardi e non lo sarà mai perché ha caratteristiche diverse, nonostante giochi nello stesso ruolo. Il primo a sottolinearlo è sempre stato Spalletti. Con Lautaro in campo, l’Inter ha un attaccante sempre pronto al dialogo con i compagni, che si abbassa, che gioca spalle alla porta e che agevola gli inserimenti. Con Maurito, invece, c’era un bomber implacabile, glaciale davanti alla porta e sempre pronto a capitalizzare anche una minima occasione", sottolinea il CorSport che sottolinea il motivo per cui, per alcune partite, i due attaccanti hanno giocato insieme. Icardi ha accolto Lautaro in Italia ma l'ex Racing, una volta scoppiato il caso con l'ex capitano, ha saputo sfruttare l'occasione a tal punto da essere riconfermato anche in Nazionale per le sfide con Venezuela e Marocco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA