CorSera – Inter, dall’inferno al paradiso e ritorno. Orsato, arbitraggio incomprensibile

Non convince la direzione di gara del fischietto veneto

L'Inter perde contro la Juventus al termine di una gara pazzesca, con i nerazzurri che rimontano e si portano in vantaggio nonostante l'inferiorità numerica per poi farsi beffare con due reti nel finale di partita. Un viaggio dall'inferno al paradiso e ritorno, come scrive il Corriere della Sera. Che sottolinea la pessima direzione arbitrale di Orsato, il cui arbitraggio viene definito "un pianto": "Che non fosse una designazione gradita all'Inter lo si sapeva, troppi i precedenti a sfavore: quello di Juve-Inter dello scorso anno (in cui lui era giudice di porta) con le due giornate a Icardi e il derby di aprile 2017 con i 7 minuti di recupero e il pareggio del Milan al 97'. La direzione di gara fa esplodere la bufera. È una lunga storia di livore, il Derby d'Italia. Orsato, che al Mondiale di Russia starà davanti alla Var, fa tutto per innescare la rissa. L'incendio divampa sull'espulsione di Vecino al 18' p.t. L'arbitro considera da giallo l'entrata su Mandzukic, il Var lo tramuta in rosso. Lì la partita di Orsato di Schio prende la piega peggiore. Incomprensibile la mancata espulsione di Pjanic (già ammonito) per due falli su Rafinha. E poi ancora ignorati i falli di Cuadrado su Perisic, la manata di Alex Sandro su Cancelo. Orsato contro San Siro".