Inter, destino segnato per Icardi e Nainggolan. Per Maurito ancora Serie A, via il Ninja assalto a…

L'ad dell'Inter Marotta ha parlato chiaramente delle situazioni di Icardi e Nainggolan; i due giocatori non rientrano nel progetto di Conte, inizieranno il ritiro, ma per loro si cercherà una sistemazione adeguata.

"Icardi paga le bizze che hanno portato al caso della fascia tolta e il successivo tira e molla con la società, la rottura mai sanata con lo spogliatoio. Nainggolan paga un comportamento non sempre irreprensibile fuori dal campo. Conte, insomma, vuole cominciare la sua era interista evitando situazioni che possano creare «disattenzioni». Oggi pomeriggio Mauro e Radja si ritroveranno con la squadra ad Appiano e poi andranno in pullman a Lugano per l’inizio del raduno, ma il loro destino è segnato" spiega La Gazzetta dello Sport.

"Niente rischio mobbing, l’Inter vuole evitare qualsiasi complicazione extracampo: l’argentino e il belga si alleneranno regolarmente agli ordini di Conte, che resta libero di farli giocare sino a quando saranno nerazzurri. Il compito di Marotta, adesso, è quello di piazzare entrambi. Il futuro di Mauro, questo è chiaro, sarà sempre in Serie A: il duello tra Napoli e Juventus è appena iniziato, difficile dire oggi chi la spunterà. De Laurentiis ha messo sul piatto 60 milioni, le lusinghe (e qualcosa di più) di Paratici sono arrivate da tempo a Wanda Nara. Il rischio per l’Inter, però, è che i tempi si allunghino. E Radja? Lui proverà comunque a a far cambiare idea a Conte. Se non ci riuscisse, l’estero sembra la pista privilegiata. La Cina non lo stimola, l’Inter deve provare altrove ed è aperta anche al prestito, purché ci sia la copertura dell’ammortamento per la prossima stagione, pari a 9 milioni. Senza il Ninja, partirà l’assalto al soldato Vidal", si legge sul quotidiano.