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L'Inter perde giustamente il derby col Milan ed evidenzia qualche problema di troppo. Soprattutto in difesa, che fino all'anno passato era stato un punto di forza.
"Milano si è tinta ancora di rossonero. Come in occasione del tricolore all'ultima giornata dello scorso campionato. Stavolta è stato il derby a sorridere a Pioli che si è preso il primo posto in classifica (sorpassando Inzaghi) grazie alla terza affermazione casalinga su tre in questo 2022-23 e al ventunesimo risultato utile di fila in A. Il Milan ha meritato la vittoria perché ha giocato con più intensità e più lucidità, perché ha messo a nudo i limiti difensivi dell'Inter e perché è stato abile a "salvarsi" grazie alle parate di Maignan. L'affermazione nella stracittadina autorizza il Diavolo a pensare al tricolore bis con ancora più forza e convinzione", spiega il Corriere dello Sport.
"Se il Milan esce dal derby rafforzato, l'Inter ha preso un'altra brutta botta: dopo il ko con la Lazio di nove giorni fa, cercava un riscatto e invece ha perso di nuovo contro una diretta concorrente, subendo tre reti come all'Olimpico. Dopo un precampionato con dieci gol incassati in cinque amichevoli, adesso i palloni raccolti in fondo al sacco da Handanovic sono otto in cinque giornate. Troppi per non puntare il dito contro la fase difensiva: al di là del pomeriggio da incubo di De Vrij, pure Skriniar e Bastoni sono stati inceneriti da Leao e Giroud. La passata stagione quei tre erano un muro di cemento armato, adesso sono un argine di sabbia che si sfalda alla prima ondata. Colpa anche di un centrocampo dove Barella e Calhanoglu danno poco nerbo e di esterni che non aiutano. Inzaghi, atteso mercoledì dall'esame Bayern Monaco, ha parecchi problemi da risolvere. Molti più di un anno fa", aggiunge il quotidiano.
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