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Il Sole 24 Ore – Diritti tv, ecco il nodo. Inter e Juve, no ai fondi per un motivo preciso

Eva A. Provenzano

Ieri non sono stati assegnati e nella prossima Assemblea di Lega si parlerà anche della Media Company

Di ieri le notizie che parlano del rinvio della decisione, da parte dell'Assemblea della Lega Calcio, per l'assegnazione dei diritti tv 2021-2024. Al prossimo incontro, oltre alla scelta tra il duo Dazn-Tim da una parte e Sky dall'altra ci sarà all'ordine del giorno anche la questione rimasta in sospeso con il consorzio Cvc-Advent-Fsi per la costituzione della Media Company.

Sulla questione dei diritti stallo sul voto. Da una parte c'è chi è a favore dell'assegnazione dei diritti a Dazn (che ha n accordo con la Tim a livello commerciale e tecnologico) e dall'altra i club che si sono astenuti. Tra le società decise a cedere i diritti alla migliore offerente ci sono Atalanta, Cagliari, Fiorentina, Verona, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Parma e Udinese e tra gli astenuti Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spezia e Torino.

Il nodo

Il Sole 24 Ore fa il punto sulla situazione. "La divisione sulla scelta fra Dazn e Sky è in realtà una frattura consumata sull’ingresso dei fondi in una costituenda media company della Lega Serie A. L’idea che si è fatta strada, soprattutto tra i detrattori dei private equity, è che con le risorse in gioco con questa vendita dei diritti Tv si possa fare a meno dei fondi e spingere su altre opportunità di finanziamento. Soluzione, questa, ritenuta al contrario troppo pericolosa da parte dei sostenitori dei fondi visti come un’àncora cui aggrapparsi per la sostenibilità dei conti del sistema".

Tra i presidenti favorevoli ai fondi c'è chi è convinto che con la costituzione della Media Company si potrebbe trattare in modo più proficuo per i diritti. Si sono schierate a sfavore dei fondi anche Juve e Inter "schierate contro i fondi vista la clausola che bloccherebbe la strada alla partecipazione dei grandi club alla eventuale Superlega".

Il 29 marzo scadono le scadono i termini per decidere sulle offerte di Dazn e Sky. Ma tra il canale satellitare e quello streaming è in vita una bella battaglia senza esclusione di colpi. Il giornale economico-finanziario parla di una lettera di Dazn alla Lega Calcio nella quale "c’è chiara l’accusa a Sky di aver «contattato individualmente i singoli club sportivi per offrire rilevanti somme per l'acquisizione dei loro diritti di archivio e/o di marketing».

(Fonte: Il Sole 24 Ore)