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Domani sera non sarà una partita come tutte le altre per Andrea Pinamonti. Il giovane attaccante affronterà per la prima volta la squadra in cui è cresciuto e in cui sogna da sempre di giocare. E come sottolinea Libero nella sua edizione odierna, i nerazzurri dovranno prestare molta attenzione al classe '99, che viene da due gol meravigliosi con la maglia del Frosinone: "Ha promesso che si riprenderà San Siro per restare in nerazzurro. Intanto, Andrea Pinamonti domani sera torna a casa da avversario della sua Inter nel momento migliore della carriera. Gol alla Spal, bis alla Fiorentina e ancora in rete con la Nazionale Under 20 alla Germania: roba da stropicciarsi gli occhi in un momento storico in cui il nostro movimento ha fame di attaccanti che vedano la porta. Il ragazzo ha aspettato a lungo il suo momento con l'Inter, due stagioni con Pioli e Spalletti da vice-Icardi per appena cinque presenze totali: prima l'esordio in Europa League, poi quello in A il 12 febbraio 2017. E fa sorridere che la sua esplosione corrisponda in qualche modo al momento d'oro di Maurito, a segno con l'Argentina dopo aver battuto anche il tabù Champions. Nel frattempo, è arrivato Lautaro Martinez e "l'italiano" ha dovuto cambiare aria. Ma con una formula particolare, in un'estate in cui l'Inter ha collezionato plusvalenze per aggiustare il bilancio in ottica fair play finanziario: l'attaccante classe '99 passa ai ciociari l'ultimo giorno di mercato in prestito secco.
Perché il club nerazzurro vuole tenerselo stretto e puntare su di lui.
Nonostante la concorrenza ben diversa, Pinamonti ha dovuto attendere anche a Frosinone. Lì, infatti, ha trovato Moreno Longo: uno che a Torino con i ragazzi del settore giovanile ha fatto miracoli. L'allenatore dei ciociari l'ha protetto nonostante le difficoltà di avvio di campionato, poi l'ha buttato in campo al momento giusto: gol stupendo nel successo sulla Spal, con tanto di lacrime sotto la curva e tra le braccia dei suoi giovani per la più giovane marcatura di questa Serie A a 19 anni, cinque mesi e nove giorni. Poi il bis il 9 novembre per il pari contro i viola: il Frosinone non perde più e ora crede nella salvezza dopo quattro risultati utili e sei punti conquistati. Per il baby bomber il bilancio è di una rete ogni 54 minuti in campo, quando l'anno scorso ne aveva giocati in tutto appena 58' tra campionato e Coppa Italia. Insomma, l'Inter non può dormire sonni tranquilli al rientro dalla sosta. E dovrà prestare molta attenzione a Pinamonti. Per fare male alla sua Beneamata, il ragazzo dovrà vedersela con uno dei giocatori che ha più ammirato: Skriniar. Poi - ha promesso - chiederà la maglia ai suoi ex (e futuri?) compagni. Gli indiziati sono il centrale e, ovviamente, il solito Icardi. A cui quella maglia - in un giorno forse vicino - punta a strapparla davvero", conclude Libero.
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