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Radja Nainggolan ha smaltito tutti i problemi fisici ed è pronto ad esordire ufficialmente con la maglia dell'Inter. La gara di domani al Meazza contro il Torino sembra l'occasione giusta per lanciare il belga, ma non dall'inizio: "Il Ninja scalda i motori. Ieri, per il terzo giorno consecutivo, si è allenato in gruppo, per poi staccarsi soltanto per l’ultima parte delle esercitazioni tecnico-tattiche. Ma non perché debba ancora essere in qualche misura preservato. Al contrario, dopo essere stato fermo a lungo, semmai ha bisogno di un lavoro fisico ancora più intenso rispetto agli altri compagni. Ad ogni modo, al pari di Skriniar, Nainggolan si può dare per recuperato, dopo la distrazione muscolare al retto femorale della coscia sinistra rimediata il 18 luglio nell’amichevole contro il Sion. A differenza dello slovacco, però, contro il Torino non sarà in campo dall’inizio, ma si accomoderà in panchina. La sua condizione, infatti, non è ottimale e non vale la pena correre il rischio di andare incontro ad una recidiva che poi lo terrebbe fuori ancora più a lungo. In base all’andamento del risultato, peraltro, non è da escludere che giochi almeno uno scorcio di gara. E’ ciò che si aspettano e si augurano i tifosi che ancora una volta gremiranno San Siro (saranno almeno 60 mila) e che certamente riserveranno al Ninja un’accoglienza speciale appena sbucherà da tunnel", scrive il Corriere dello Sport.
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