Per l’Inter è stata la domenica perfetta per 4 motivi. Mourinho e Lukaku…

"L'Inter celebra la domenica perfetta: vince con pieno merito, si riprende il primato, silenzia Lukaku ed esalta l’erede, Marcus Thuram, risolutore formidabile. La Roma ha retto finché ha potuto, forse anche oltre, ma senza cinque titolari e con due giorni in meno di riposo alla fine ha pagato un’inferiorità quasi abbagliante". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito all'analisi di Inter-Roma, match dominato dai nerazzurri che l'hanno sbloccata, e vinta, grazie al guizzo di Thuram su assist di Dimarco a 9' dalla fine.

"Mourinho, in tribuna, aveva preparato la squadra a resistere sperando che là davanti Lukaku, preso di mira per l’intero pomeriggio dagli ex tifosi, riuscisse a sfasciare con il peso delle motivazioni una difesa tendenzialmente molto solida. Non è stato così. Al contrario il protagonista più atteso, come fosse sospeso tra due mondi, deve aver accusato l’accoglienza assordante e non è mai entrato in partita. In un contesto nervoso, anche per le polemiche che hanno anticipato la sfida, la Roma ha ceduto al minuto 81 quando Dimarco ha piazzato l’ennesimo cross arrotato (e il quarto assist in campionato) e pescato Thuram libero nel mezzo: morbidissima nella circostanza la difesa della Roma, che ha consentito all’Inter di pensare, accelerare e chiudere la questione in pochi secondi. Anche la stanchezza conta. Kristensen è arrivato in ritardo sulla chiusura laterale, Llorente ha perso l’avversario dopo aver giocato una buona partita e Rui Patricio è rimasto piantato sulla linea di porta come spesso gli capita", l'analisi del CorSport.

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