Inter, triplo salto all’indietro. Approccio molle e troppi cambi: “Due scelte diventate autogol”

L'Inter sbaglia completamente approccio e subisce la furia della Real Sociedad. Nessuna reazione da parte della squadra di Inzaghi, se non nei minuti finali quando il tecnico inserisce Sanchez e passa al 3-4-1-2. Atteggiamento da rivedere e anche turnover da studiare meglio.

"Quei quindici minuti coraggiosi e disperati che hanno permesso di tornare dai Paesi Baschi con un pari, che a un certo punto pareva un miraggio del deserto. La squadra di Inzaghi si è presentata alla prima da vice-campione d’Europa con approccio inspiegabilmente molle", scrive La Gazzetta dello Sport.

"Almeno nella prestazione l’Inter di Simone ha fatto un salto triplo all’indietro rispetto al campionato, e di certo non ha aiutato il rimescolamento iniziale del tecnico. Simone ha esagerato col turnover, evidentemente è troppo presto per cambiarne cinque in un colpo solo dopo l’estasi del derby. Asllani, Carlos Augusto, Arnautovic e Pavard erano pure al debutto stagionale dal primo minuto. Così l’effetto è stato contrario rispetto a quello voluto e il risultato è stato consegnarsi mani e piedi alla furia basca".

"Due decisioni su tutte, però, all’atto pratico sono diventate un autogol. Visto il disastro sia di Asllani, tenerissimo e spaesato nel ruolo di grande responsabilità di sostituto di Calhanoglu. Sia di Arnautovic, vera sorpresa nella formazione al posto dello scalpitante Thuram visto finora. Se l’undici iniziale di Simone è stato bocciato dall’andamento del match, è però altrettanto vero che è servita un’intuizione riparatrice del tecnico per salvare la pelle. Azzardare dal nulla Alexis Sanchez con tanto di cambio del sacro 3-5-2, ha creato i presupposti per la sfuriata finale e il guizzo dell’1-1 del Toro", analizza Gazzetta.

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