In occasione di Inter-Bologna, in programma oggi alle 18 a San Siro, le due società onoreranno la memoria di Arpad Weisz, ex tecnico ungherese degli anni '30 ucciso dalla follia nazista ad Auschwitz nel 1944. A tal proposito, La Gazzetta dello Sport rivela le iniziative in programma quest'oggi: "Un 18 nerazzurro vicino a un 18 rossoblù, insieme un monito nel cuore di San Siro: proprio nel giorno di Inter-Bologna e della riapertura a parte del pubblico dopo la vergogna dei cori razzisti, lo stadio prova a non dimenticare l'orrore più grande. Oggi, prima del match di campionato, i due club ricorderanno il «loro» Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese che fece gioire sia Milano che l'Emilia negli anni Trenta. Ma, sopra a ogni cosa, uomo giusto ucciso dalla follia nazista. L'iniziativa arriva a conclusione della settimana della memoria e a tre giorni dall'anniversario della morte di Weisz, ucciso ad Auschwitz il 31 gennaio 1944. Le maglie verranno consegnate al presidente onorario del Memoriale della Shoah, Ferruccio De Bortoli, dai due club più importanti della carriera dell'allenatore. Ma brilleranno anche quelle di Alessandria, Novara e Bari, altre squadre in cui Arpad ha militato. E anche il numero non è banale: nell'alfabeto ebraico 18 significa «vita». In uno stadio, 75 anni dopo, Weisz rinasce. A San Siro verrà proiettato pure un video sulla mostra «Arpad Weisz. Se il razzismo entra in campo», altra iniziativa che Milano dedica a un tecnico geniale, vincitore di 1 scudetto con l'Inter e 2 a Bologna, con cui trionfò anche nel Torneo dell'Esposizione di Parigi nel 1937, quasi una Champions ante litteram. L'evento è ospitato nel Memoriale della Shoah vicino alla Stazione Centrale: si potrà ripercorrere la vita di un innovatore del gioco, il primo a vincere col sistema del girone unico a 34 anni".
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Inter e Bologna unite nel nome di Arpad Weisz: le iniziative per ricordare l’ex tecnico
Le due società onoreranno la memoria dell'ex tecnico ungherese, vittima della follia nazista
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