Inter, è Icardi l’ago della bilancia. Da Mazzarri a Spalletti: in tanti ci hanno provato, ma…

Quella col Tottenham sarà stata davvero la partita della svolta? Tutto sembra passare da Icardi, è lui l'ago della bilancia in casa nerazzurra. Dopo una partita senza mai essere dentro al gioco dei nerazzurri, il capitano ha tirato fuori il gol che nessuno si aspettava, ma fino a quel momento aveva fatto davvero poco.

Secondo quanto si legge su Il Giornale: "Spalletti si aggiunge a quanti lo hanno preceduto e hanno provato a coinvolgere Icardi nel gioco: da Mazzarri a Mancini, fino a Pioli. Tentativi vani perché Maurito rimane un finalizzatore puro, come pochi ce ne sono in circolazione. E l’allenatore sa che molte delle fortune della squadra passano dai piedi del capitano nerazzurro. La questione fisica resta d’attualità perché sembra il problema più grande dell’Inter, lo è stato anche contro il Tottenham prima dell’ultimo quarto d’ora da urlo. Spalletti nei giorni scorsi ha spiegato che giocando ogni tre giorni diventa difficile incidere negli allenamenti su questo aspetto, non resta che allenarsi giocando. Poi l’allenatore deve trovare alternative, idee per accendere una manovra che spesso risulta involuta. Le due punte restano una soluzione sul tavolo". Dopo la Champions tornerà il campionato e l'Inter si ritroverà di fronte la Sampdoria al Marassi; i blucerchiati sono il bersaglio preferito da Icardi e l'Inter sa di poter contare sul suo capitano.