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Inter e Juve unite per il Boxing Day. Il Napoli no: “Ci sono le feste”

Il tentativo di "inglesizzare" il nostro calcio e di giocare tra Natale e Capodanno slitterà ancora: si dovrebbe iniziare nel 2017

Fabrizio Longo

Voglia di Boxing Day, ma non così tanta urgenza. La Lega, infatti, ha trovato per l’ennesima volta il solito compromesso. A Santo Stefano non si giocherà la prossima stagione, ma in quella 2017/18. Addirittura, in quell’occasione, potrebbero essere due i turni durante le feste natalizie. Il primo, appunto, il 26 dicembre e il secondo il 30. Ovvio che, in tal modo, la sosta slitterebbe tutta a gennaio. La decisione è da considerare ufficiale, visto che fa parte di una delibera approvata dal Consiglio andato in scena ieri. Viste le abitudini di via Rosellini, però, è ben non dare tutto per scontato. Il margine per cambiare ancora esiste. E qualche resistenza dentro la serie A è emersa. Mentre Juve (Agnelli non a caso se n’è andato infuriato per il rinvio, accusando i contrati di aver perso l’ennesima occasione per fare un passo in avanti verso un calcio più moderno) e Inter erano assolutamente favorevoli, De Laurentiis, infatti, si è opposto con decisione («Non mi risulta», ha però negato all’uscita), tirando in ballo le abitudini degli italiani, diverse da quelle inglesi, la giornata di festa, fino a proporre la data del 27 dicembre. Alla fine, per non andare allo scontro, Galliani ha proposto la via di mezzo, poi approvata. Per il prossimo campionato, quindi si giocherà fino al 22 dicembre, per poi riprendere l’8 gennaio.

(Corriere dello Sport)