Arturo Vidal potrebbe lasciare il Barcellona dopo pochi mesi dal suo arrivo. Questo è quanto scrive l'edizione odierna del Corriere dello Sport, che spiega come Valverde abbia finora concesso solo le briciole al calciatore cileno, quasi sempre in panchina e raramente in campo. Una condizione che l'ex Juventus e Bayern non avrebbe mai immaginato quando ha deciso di accettare la destinazione spagnola, preferendo il Barcellona proprio all'Inter, che da qualche settimana parlava con l'entourage del calciatore, nonostante la priorità di Ausilio ai tempi fosse Luka Modric. Questo è quanto scrive il quotidiano, che non accosta Vidal ai nerazzurri per il prossimo mercato, ma spiega come il centrocampista, che tanto piaceva alla società di corso Vittorio Emanuele, potrebbe maturare l'idea di andare a giocare altrove.
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Vidal potrebbe lasciare il Barcellona già a gennaio
"POCO SPAZIO - “Un’unica partita giocata dal primo all’ultimo minuto, sulle 18 disputate in stagione dal Barcellona. E non parliamo di Wembley o San Siro, ma dello stadio Reyno de Leon, dove i blaugrana hanno strappato uno striminzitissimo 1-0, in Coppa del Re, alla più che modesta Cultural, compagine che milita nella terza serie iberica. Con questi presupposti, come può sorridere Arturo Vidal, a cui erano stati promessi mari e monti, in estate, dal club catalano pur di convincerlo a trasferirsi dalla Baviera all’ombra della Sagrada Familia, rinunciando ad altre destinazioni in cui avrebbe goduto di uno status da intoccabile? Una maglia da titolare indiscutibile, vista l’agguerrita concorrenza, nessuno poteva garantirgliela, ad iniziare dal tecnico Ernesto Valverde, che aveva richiesto esplicitamente il suo acquisto dopo la partenza a sorpresa di Paulinho, che a inizio luglio ha fatto ritorno ai cinesi del Guangzhou Evergrande, ma un ruolo di primo piano sì. Almeno questo gli era stato assicurato in partenza, ma lo scenario che poi si è andato concretizzando è decisamente lontano da quello che si era figurato Re Artù. Di qui l’idea, sempre più martellante, di un possibile cambio d’aria, magari già nel corso della finestra invernale di mercato”.
" CHIUSO DA ARTHUR - Arrivato ad inizio agosto, Vidal, al momento, è stato protagonista di 15 spezzoni di gara e 2 gol con la nuova casacca. Spesso e volentieri, giusto una manciata di minuti. Al momento, titolare lo è stato solo nelle due sfide con Girona e Athletic Bilbao, lasciando il campo in entrambe i casi, prima di varcare la soglia dell’ora di gioco. L’intero secondo tempo dello scorso fine settimana contro il Betis, rappresenta la sua terza permanenza più lunga sul prato verde. Per il resto, solo briciole. E non è che gli sia andata meglio in Champions, dove gli sono stati concessi 5 minuti contro il Psv Eindhoiven, 3 con il Tottenham, 12 contro l’Inter al Camp Nou e altri 16 a San Siro. Non stupisce, quindi, se il battagliero centrocampista cileno, dopo gli appena 180 secondi disputati in Inghilterra si è lasciato andare a un sintetico, quanto efficace sfogo, che ha preso forma in una faccetta arrabbiata pubblicata sui social, presa malissimo dall’ambiente blaugrana, specie dopo la vittoria per 4-2. L’ostile stampa catalana, che ha vissuto il suo tesseramento come un tradimento alla filosofia del tiki-taka e che appoggia dichiaratamente il decisamente più ortodosso, quanto meno per la tradizione locale, Arthur Melo, ha colto al balzo l’occasione per rincarare la dose. Vidal ha provato a corregger il tiro, definendosi “felice e impaziente di vivere i grandi momenti che stanno per arrivare”. Grandi momenti, che visto l’andazzo, potrebbero essere vissuti altrove”.
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