L'Inter è stata protagonista di una splendida vittoria contro la corazzata Juventus ma il Corriere della Sera parte da un quesito, peraltro condiviso da molti tifosi nerazzurri: «Quello che però molti interisti si domandano in preda al rimpianto è come mai questa solidità (che c’era) sia scomparsa per due mesi dopo Natale, che cosa sarebbe accaduto se ci fosse sempre stata e se adesso resterà o evaporerà ancora alle prime difficoltà. Poi, naturalmente, c’è anche un aspetto tattico che emerge chiaro e netto dalla notte di San Siro. La dominazione della Juventus è avvenuta in concomitanza con la liberazione della qualità. Se allo Stadium la squadra era scesa coperta come Moro sul Nanga Parbat, umilmente a specchio con la difesa a tre e l’assurdità di Melo mezzala, stavolta Mancini, grazie al rientro di Brozovic squalificato a Torino, ha scelto prima un 4-3-3 aggressivo e dinamico, poi quando è uscito Kondogbia ha addirittura aumentato la trazione offensiva con Biabiany, modellando una delle Inter più efficaci mai viste quest’anno per manovra e tiri in porta. Questo assetto è dipeso molto dall’urgenza della rimonta ma, visto che c’è un’altra rimonta da fare in campionato e che la rosa è sbilanciata (solo 5 centrocampisti e 8 attaccanti), si potrebbe pensare di renderlo stabile nelle 11 gare che restano».
ultimora
INTER, ECCO IL SEGRETO PER RISORGERE: LA LIBERAZIONE…
L’Inter è stata protagonista di una splendida vittoria contro la corazzata Juventus ma il Corriere della Sera parte da un quesito, peraltro condiviso da molti tifosi nerazzurri: «Quello che però molti interisti si domandano in preda al...
(Corsera)
© RIPRODUZIONE RISERVATA