Le indecisioni che l'Inter ha manifestato in questo ultimo periodo paiono aver molto nociuto alla società capitanata da Erick Thohir. Come commenta Libero tali incertezze: «Hanno pervaso sia la
ultimora
EDER E PALACIO SONO L’AMMISSIONE DI UN FALLIMENTO. ORA NEL NAUFRAGIO…
Le indecisioni che l’Inter ha manifestato in questo ultimo periodo paiono aver molto nociuto alla società capitanata da Erick Thohir. Come commenta Libero tali incertezze: «Hanno pervaso sia la squadra, che la dirigenza, e di conseguenza...
squadra, che la dirigenza, e di conseguenza il mercato. L’acquisto di Eder (il cui valore non si discute) non ha logica, ed è un’ammissione di fallimento: al Franchi, Perisic, Jovetic e Ljajic, gli investimenti estivi, erano in panchina, privati dello spazio proprio dall’italo-brasiliano e dal redivivo Palacio, che ora appare imprescindibile per la pochezza del piano d’azione. Un controsenso, tra l’altro, evidenziato dalla retromarcia di Mancini, che sembrava puntare al 4-2-4 da all-in (discutibile,ma almeno coerente) salvo poi ricredersi alla prima difficoltà (leggasi Derby). E ora il 4-3-3 sembra l’unica soluzione equilibrata, resa zoppa da un centrocampo con soli 4 interpreti (più Gnoukouri), tutti con profondissimi problemi. Difficili da risolvere ora, nel bel mezzo del naufragio».
(Libero)
© RIPRODUZIONE RISERVATA