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C'è stato un momento no e Spalletti e l'Inter sperano di averlo superato. L'allenatore nerazzurro spera che la sua squadra trovi la continuità che serve e in conferenza stampa ha sottolineato l'importanza della crescita dei singoli, anche se ha voluto far capire che una squadra come quella interista non può dipendere da uno solo, ma da tutto il gruppo, e ha parlato poi della potenzialità della sua rosa. Si aspetta che possa crescere ancora: «Sì, ne ho quasi la certezza che si debba fare ancora di meglio, che siamo sulla strada giusta e nella ricerca c'è l'ambire alla competizione a livello alto nella testa dei calciatori e questo è un dato di fatto importante».
Nel momento in cui ha perso pedine in attacco fondamentali («Keita e Icardi sono due calciatori dello stesso reparto») ha trovato dei gol dei centrocampisti: «Se mi aspettavo sarebbe successo? Si può sopperire nella partita settimanale, ma in quattro partite in quindici giorni diventa più difficile. Spero che Keita migliori ma bisogna aspettare qualche altro giorno e spero che Mauro torni a disposizione come lo aspettano tutti insomma. La squadra ha reagito in maniera corretta nell'essere propositiva nel reparto offensivo. Joao Mario e Candreva ce l'hanno la possibilità di fare gol. Vecino riesce a dare sostanza e sostegno alla fase difensiva e andare a fare gol e anche Brozovic può segnare da fuori. Numericamente ce l'abbiamo la possibilità di segnare. Spero che si riesca a fare di più rispetto a quanto abbiamo fatto finora in funzione del gol».
(Fonte: Inter TV)
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