01:34 min

ultimora

Suning, una specifica nel dossier affidato a Goldman Sachs. Addio all’Inter è ipotesi estrema

Eva A. Provenzano

Il club nerazzurro vive una fase di passaggio in attesa che il gruppo cinese definisca la cessione delle quote con Bc Partners

A Milano continua a tenere banco la questione dell'Inter e della cessione delle quote da parte di Suning. Si tratta sull'asse Nanchino-Londra con il colosso cinese che dovrà dare una risposta a Bc Partners sull'offerta fatta per il controllo del club. 800 mln la cifra, secondo TuttoSport. Che sottolinea come gli Zhang considerano la cessione totale della società come estrema ipotesi "da prendere soltanto dopo aver battuto ogni altra pista, considerato il rischio di fare una pesante minusvalenza e che nel dossier affidato a Goldman Sachs Asia era specificato come Suning cercasse un socio e non un acquirente".

C'è anche la questione delle tempistiche con Suning chiamata a garantire 150-200 mln per dare stabilità al club entro la fine di marzo. Per questo ieri si è parlato di un piano alternativo rispetto alla questione delle quote. Si sta cercando un prestito che possa congelare la situazione in attesa che migliorino le cose anche rispetto alle limitazioni imposte dal governo cinese. "Non potendo dare in garanzia l'Inter, potrebbe essere data in garanzia l’holding lussemburghese del gruppo Suning oppure le attività di Suning extra-Cina che non sono nell’attuale perimetro di Suning Holdings", scrive TuttoSport. 

(Fonte: TS)