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Inter: Gagliardini convocato per Udine? C’è ottimismo. Difficile sia in campo dal 1’…

Riccardo Fusato

Manca solo l'annuncio ufficiale e poi Gagliardini potrà mettersi a disposizione di mister Pioli e dell'Inter

Manca solo l'annuncio ufficiale e poi Gagliardini potrà mettersi a disposizione di mister Pioli e dell'Inter. In casa nerazzurra nessuno si vuole sbilanciare sul fatto che il centrocampista possa essere a disposizione del tecnico già domenica a Udine. La cautela è d'obbligo, ma sorprese non ce ne saranno. Lo ha fatto capire il sorriso con cui il centrocampista ha risposto alle domande dei cronisti al termine dell'allenamento. «Se ci vediamo anche domani? Certo, non muoio mica». Quando, però, gli è stato chiesto se domenica sarebbe stato a Udine oppure a Verona (sarà il Chievo il prossimo avversario dell'Atalanta), lui ha glissato e, senza perdere il sorriso, ha salutato tutti e se n'è andato. L'opportunità di avere Gagliardini già in Friuli, dove l'Inter arriverà direttamente da Marbella una volta concluso il mini-ritiro, troverebbe la sua motivazione nel voler accelerare il suo inserimento e il suo ambientamento. Difficile, infatti, immaginare un suo impiego immediato, soprattutto dal primo minuto. Contro l'Udinese, Pioli ripartirà dal tandem Brozovic-Kondogbia, che ha funzionato a dovere nel match con la Lazio prima della sosta.

(Corriere dello Sport)