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Inter, Halloween diventa occasione per lanciare un messaggio contro la discriminazione

Eva A. Provenzano

Il club nerazzurro ha acquistato uno spazio su La Gazzetta dello Sport per dire a tutti che nel calcio il razzismo è la cosa che fa più paura

E' il giorno di Halloween, la festa più mostruosa dell'anno. Per chi la ritiene una festa, ovviamente.

L'Inter ha messo in pratica tutta una serie di iniziative per celebrare questa giornata e per lanciare il suo messaggio sul razzismo e non solo.

Il club nerazzurro ha acquistato una pagina sulla rosea per portare avanti il progetto Buu che nell’uso quotidiano rappresenta sia un’espressione razzista che una parola usata per spaventare. L’iniziativa di Halloween vede come protagonisti Andrea Ranocchia e Julie Debever. Nella foto si vede Ranocchia con una zucca in mano. No, non vuole fare impressione, ma dire a tutti che "nel calcio la discriminazione è la cosa che fa più paura".

E' questo lo slogan scelto dalla società interista per fare di questa giornata un messaggio, un'occasione per ricordare a tutti da quale parte stare, quella della inclusione e del coraggio.