I campioni del 1991 a cena dall'ex presidente Ernesto Pellegrini. L'Inter di 31 anni fa si è ritrovata per celebrare la prima Coppa Uefa vinta a distanza di oltre tre decenni.
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Inter, i campioni del ’91 a cena. Retroscena Pellegrini: “No a Berlusconi per…”
I nipotini dell'ex numero uno, Guglielmo e Ginevra, hanno consegnano le medagliette d’oro ai sedici giocatori presenti: Baresi e Bergomi, Berti e Bianchi, Brehme e Ferri, Fontolan e Mandorlini, Manicone e Morello, Antonio e Massimo Paganin, Pizzi e Stringara, Serena e Klinsmann.
Pellegrini ha svelato a Klinsmann un retroscena: "Jurgen tu non sai che ai Mondiali del 1990 in Italia io vidi la partita Olanda-Germania a Milano, al fianco di Berlusconi. C’eravate voi interisti con Brehme e Matthaeus e i milanisti Gullit, Rijkaard e Van Basten. Vinceste voi 2-1, tu segnasti il primo gol e alla fine Berlusconi mi disse: “Ti do quindici miliardi per Klinsmann”. Ma io non cedetti e sono felice che tu sia rimasto all’Inter".
In sala qualcuno urla: "I cinesi lo avrebbero venduto subito". Ridono tutti.
Poi parla Marotta, anche lui presente all'evento:
"Guardate che oggi l’Inter ha gli stessi punti che aveva nell’anno dello scudetto con Conte, e dopo sette giornate ha segnato tre gol in più e ne ha subiti 11 come allora: sono convinto che dopo la sosta ci riprenderemo".
Una serata tra passato, presente e futuro per ricordare gli eroi del 1991 nella villa dell'ex patron Pellegrini. Un'occasione per ritrovarsi 31 anni dopo.
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