INTER, I RICAVI NON CRESCONO. BILANCIO LONTANO DAI PARAMETRI UEFA

Continuano i viaggi, i pranzi e le riunioni di Erick Thohir. Secondo quanto si legge su Repubblica, il presidente dell’Inter si è reso conto, dopo aver rilevato la società da Moratti, di non essere ancora riuscito a rilanciarne le sorti, in campo e fuori. "La qualificazione  alla Champions League sta assumendo le sembianze di una chimera, e senza i ricavi della Champions i bilanci rimarranno in estrema sofferenza. Oggi ci sarà il Cda dove verranno ratificati i conti semestrali; si prevede che il passivo in bilancio al 30 giugno possa oscillare tra i -60 e i -70 milioni, ben lontano dai -30 che l’Uefa impone per rispettare il Ffp. Il problema è che i ricavi, in questi due anni, non sono cresciuti abbastanza.  Non sono state trovate risorse né nuovi sponsor (a parte il rinnovo con Pirelli, che è qui dal 1995), e di questo verrà chiesto conto in primis all’ad Michael Bolingbroke. La vicenda dello stadio è in stallo (oggi nuovo incontro con Barbara Berlusconi e il Milan)".

Thohir ha dato mandato a Goldman Sachs Hong Kong di cercare partner sul mercato asiatico, lui stesso ha parlato di compagnie aeree cinesi interessate. Ma risulta pure che il mandato a Goldman Sachs sia più ampio: cercare possibili compratori; in mattinata è arrivato, però, il comunicato ufficiale dell'Inter che ha negato la possibilità di una cessione del 70% delle quote in possesso del tycoon. Oggi, a margine del Cda, Thohir illustrerà per sommi capi le strategie future in caso di mancata qualificazione alla Champions.