Inter, Icardi aspetta Lautaro come partner offensivo. Le condizioni dell’argentino…

Lautaro Martinez vuole tornare in campo. Il giovane argentino è stato fermato da un infortunio al polpaccio e ha saltato le sfide dell'Argentina e gli ultimi impegni dell'Inter. Ma oltre a Spalletti e ai tifosi, anche Mauro Icardi lo aspetta, come scrive Tuttosport: "Cercasi partner disperatamente. Oltre al gol, peraltro bellissimo e incredibilmente importante, la notte del Tottenham ha mostrato l’insostenibile solitudine di Mauro Icardi. Le statistiche della sua partita - a mente fredda - risultano ancora più impietose: solo 16 palloni toccati (compreso quello scagliato alle spalle di Vorm) in novantaquattro minuti di partita di cui appena sei nel primo tempo. Una miseria. In tal senso medicina per l’argentino potrebbe essere il rientro di Lautaro Martinez con cui Icardi durante il pre-campionato aveva mostrato un’intesa mai evidenziata con nessun altro compagno nella sua parabola nerazzurra. Questo perché il Toro già al Racing Avellaneda aveva dimostrato di saper giocare intorno a un centravanti boa (Lisandro Lopez) ma pure perché l’amicizia tra i due è sbocciata sin dalla telefonata in cui Maurito dava a Lautaro il benvenuto in nerazzurro.

Tra asadi, bagni in piscina sull’attico del capitano con vista San Siro e allenamenti, è nato un rapporto speciale che può fare la fortuna dell’Inter. «Mauro è un capitano da dieci», aveva detto Lautaro quando i due erano in ritiro con l’Argentina: a separarli l’infortunio al polpaccio che ha costretto Martinez a guardare i compagni dalla panchina e dalla tribuna nelle ultime tre gare stagionali. L’ematoma si è riassorbito e ieri l’attaccante ha svolto quasi tutto l’allenamento in gruppo. La speranza dell’interessato è di essere convocato già per Genova anche se lo staff medico frena perché il polpaccio è una zona delicata e una ricaduta sarebbe un bel problema da gestire. All’Inter tutti aspettano Martinez a braccia aperte, Icardi un po’ di più: negli occhi ci sono i quattro gol del Toro nell’estate nerazzurra (splendido quello all’Atletico Madrid con una sforbiciata da urlo) ma pure i duetti con Maurito".